Sono ormai passati sette anni da quel giorno di grazia, il 7 luglio 2007, in cui l’allora Sommo Pontefice Benedetto XVI, per divina ispirazione, motu proprio, offrì senza restrizioni a tutta la Chiesa i tesori della antica liturgia romana.
Nonostante le numerose difficoltà che si sono presentate e che ancora si presentano, grazie agli sforzi spesso eroici dei fedeli e di alcuni Sacerdoti realmente amanti della Tradizione, non sono mancati gli innumerevoli frutti, testimoniati dal continuo incremento del numero di celebrazioni registrato in questi anni.
La Vergine Immacolata, che ha ispirato al grande e amatissimo Benedetto XVI il Summorum Pontificum, assista i fedeli «nella lotta, necessaria in ogni generazione, per la corretta interpretazione e la degna celebrazione della sacra liturgia» (Joseph Ratzinger, Prefazione a U. M. Lang, Rivolti al Signore. L’orientamento nella preghiera liturgica, 2008 (II ed.) Cantagalli Siena, p. 10) e ottenga, dal Cuore di Gesù, per i meriti del Suo preziosissimo Sangue, un copioso numero di SS. Messe in rito romano antico, per la maggior gloria di Dio e il bene delle anime.
Grazie, Papa Benedetto, per tuo coraggio e per il tuo sacrificio!
Soli Deo Gloria!