Messa Cantata per la chiusura del Mese Mariano

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Domenica 31 maggio 2015, ore 18:00

Festa della SS.ma Trinità e di Maria Regina

Chiesa dell’Arciconfraternita di S. Maria del Soccorso all’Arenella

(piazzetta Giacinto Gigante 34, Napoli)

S. Messa cantata in Rito Romano antico

Celebrante: Rev. Don Michael Houser

Segretario del Card. Raymond Leo Burke

L’orario del Sacro Rito è stato, per questa occasione, anticipato. Tutte le altre domeniche la S. Messa verrà celebrata, come di consueto, alle 18:30.

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La Vita Interiore – V puntata

Le nostre ricchezze interiori

dal libro La Vita Interiore di Padre Vincenzo Cuomo

La prima ricchezza interiore è la vita divina, la grazia santificante che è principio e sorgente dalla quale derivano le altre ricchezze.

Ricorriamo ad un paragone preso dalla vita naturale del corpo: se manca la vita ad un uomo, viene a mancare tutto: egli non vede, non sente, non gusta, non cammina… finisce ogni attività dei sensi.

Così è la vita Divina della grazia: se vi è, allora il cristiano è attivo sul piano soprannaturale e vive di fede, di speranza, di carità, in lui si sviluppano i doni dello Spirito Santo, si perfeziona ogni virtù.

Vi sono, dunque, nel cristiano tutti i beni sopraelencati, come dote unita alla grazia e come capacità o potenzialità che abilitano il cristiano a compiere opere soprannaturali.

Questi tesori li riceviamo con la Grazia che Dio ci ha donato: le virtù soprannaturalii doni dello spirito Santo, le Beatitudini. . . dopo di che resta solo in cielo la beatitudineeterna detta anche gloria.

Dio ci ha arricchiti di questi doni: tocca a noi corrispondere con l’impegno personale, costante e generoso della buona volontà.

Chi è fedele sino alla fine, dice l’Apocalisse, avrà la corona della Gloria.

Vivere… divinamente

Animato dal dono divino della Grazia e arricchito da tutto il corteo dei doni di DIO sopra ricordati, il cristiano deve vivere una vita divina, perché tutto in lui è divinizzato, tutto è Santo.

Ogni creatura ha la propria natura e opera secondo la sua natura: la bestia vive da bestia…; l’uomo naturale (non battezzato) vive umanamente; il battezzato, figlio di Dio, deve vivere ed operare “divinamente”.

Non diciamo più, perciò, umanamente parlando… naturalmente parlando… A noi cristiani non è lecito perché faremmo torto alla nostra vita divina.

Liquefazione del Sangue di San Gennaro

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Oggi, 2 maggio 2015 è la festa della Traslazione delle Reliquie del Santo Martire Gennaro dall’Agro Marciano alla Catacombe di Capodimonte (oggi dette Catacombe di San Gennaro), avvenuta, secondo la Tradizione, nel IV secolo d. C.

Tale festa, di I classe con Ottava, viene celebrata ogni anno il sabato che precede la prima domenica di Maggio.

Alle ore 17:10 di oggi, sul Sagrato del Duomo, il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli, ha dato l’annunzio dell’avvenuta liquefazione.

Da domattina fino a sabato prossimo, il reliquiario contenente le Ampolle del Sangue di San Gennaro sarà esposto alla venerazione e al bacio dei fedeli nella Cappella del Tesoro, nella Cattedrale di Napoli.

Sancta Trinitas laudetur

Quae Neapolim tuetur

Ianuarii Sanguine.