Nuova Santa Messa in Rito Romano Antico a Napoli

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Cari Amici,

con grande gioia Vi comunico che Sua Em.za Rev.ma il Card. Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli, accogliendo la richiesta di applicazione del motu proprio «Summorum Pontificum» avanzata dal nostro Coetus fidelium «Sant’Andrea Avellino», ha stabilito che le celebrazioni secondo l’Usus antiquior del Rito Romano abbiano luogo ogni domenica e festa di precetto alle ore 18:30 presso la Chiesa della Reale Arciconfraternita di Santa Maria del Soccorso (quartiere Vomero-Arenella, piazzetta Giacinto Gigante 38), a partire dal 7 dicembre p.v., II domenica d’Avvento e vigilia della Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria Santissima. Il celebrante sarà il Rev.do Don Antonio Luiso, vice-parroco presso la Chiesa di S. Giovanni Battista dei Fiorentini al Vomero.
Siamo grati a Nostro Signore Gesù Cristo e al Cuore Immacolato di Maria per tale incomparabile dono; non possiamo, tuttavia, non rivolgere il nostro filiale ringraziamento anche al Cardinale Sepe per la paterna benevolenza e l’esemplare sollecitudine pastorale dimostrata nei nostri confronti, nonché al Parroco della Chiesa di S. Maria del Soccorso e al Governo dell’Arciconfraternita per la generosa e calorosa accoglienza.
Siete tutti invitati a partecipare numerosi e a diffondere la notizia.
In unione di preghiera
In Cordibus Iesu et Mariae

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Avviso circa la soppressione della Messa tridentina nella Basilica di S. Paolo Maggiore

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Cari Amici,

Vi comunico una notizia particolarmente dolorosa per i fedeli napoletani legati alla Liturgia tradizionale: la S. Messa in rito romano antico celebrata ogni domenica e festa nella Basilica di S. Paolo Maggiore, retta dai PP. Teatini, è – horresco referenssoppressa. Il giovane sacerdote teatino celebrante, infatti, ha deciso di interrompere l’applicazione del motu proprio «Summorum Pontificum».
Il Cardinale Crescenzio Sepe, prontamente informato della situazione già nello scorso luglio, si è mostrato ben disposto a venire incontro alla richiesta del nostro Coetus fidelium «Sant’Andrea Avellino» di individuare un’ altra Chiesa e un Sacerdote disponibile a celebrare la S. Messa in rito romano antico la domenica e le feste. Sono state già prospettate alcune possibili soluzioni. Si spera ora, con l’aiuto di Dio e di Maria SS., Mediatrice di tutte le grazie, che esse possano concretizzarsi con la ripresa al più presto delle celebrazioni more antiquo.
Invito tutti a pregare secondo questa pia intenzione.
Sarete costantemente aggiornati su tutti i nuovi sviluppi.

P. S. Se fra i lettori del blog c’è qualche Sacerdote “coraggioso” interessato a celebrare la Messa in rito antico a Napoli, può rivolgersi a noi tramite la pagina Contatti.

Resoconto della Messa tridentina a Bacoli

Lo scorso 27 luglio, come annunziato nel post precedente, Don Roberto Spataro, giovane Sacerdote salesiano, Segretario della Pontificia Academia Latinitatis, istituita da Benedetto XVI con il motu proprio Lingua Latina del 10 novembre 2012 al fine di promuovere lo studio e la conoscenza del latino all’interno della Chiesa, e docente di Letteratura cristiana antica presso la Pontificia Università Salesiana, ha offerto il Santo Sacrificio della Messa secondo l’Usus antiquior del Rito Romano nella forma letta cum canticis nella Parrocchia di S. Anna, Gesù e Maria di Bacoli, a conclusione dei festeggiamenti per la festa della Patrona. In una Chiesa gremita di fedeli (oltre 100), soprattutto bacolesi, che con devozione e silenzio hanno assistito alla celebrazione, Don Spataro ha tenuto un’omelia molto apprezzata per la chiarezza metodologica e intellettuale, articolata in tre punti:

  1. il significato della riscoperta del rito tradizionale della Messa, con particolare rilievo dato alle caratteristiche dell’uso di una lingua sacra, il latino, del silenzio orante dinanzi al mistero della ripresentazione incruenta del Sacrificio del Calvario, e dell’adorazione dovuta al Signore presente nelle Sacre specie resa attraverso lo stare in ginocchio, massime nella ricezione della Sacra Comunione;
  2. l’importanza della figura di Sant’Anna, oltre che come nonna di Gesù, soprattutto come madre di famiglia ed educatrice, con i conseguenti corollari della necessità della difesa della famiglia naturale e della vigilanza sull’educazione dei bambini e dei giovani (tema, questo, tipicamente salesiano, molto caro a Don Bosco);
  3. commento al Vangelo della VII Domenica dopo Pentecoste (Mt 7, 15-21).

Ecco alcune foto:

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Un particolare ringraziamento va al parroco di Bacoli, Don Carmine Guida, che, con grande lungimiranza, ha encomiabilmente voluto far conoscere ai suoi parrocchiani i tesori di grazia della Messa gregoriana. Si auspica che al più presto si costituisca un Coetus fidelium stabiliter exsistens a norma del motu proprio Summorum Pontificum di Benedetto XVI.

Gli aggiornamenti del blog riprenderanno regolarmente a settembre, con la speranza di avere quanto prima notizie positive circa la ripresa delle celebrazioni in rito antico per il Coetus fidelium Sant’Andrea Avellino. Siamo tutti invitati a pregare per quest’intenzione.

Buone e Sante vacanze a tutti!

Quare tristis es, anima mea…?

Domenica scorsa, 29 giugno 2014, alle ore 12:15, il Rev.do Don Andrew Southwell ha celebrato, in canto, l’ultima Santa Messa in Rito Romano antico nella Cappella di Sant’Andrea Avellino della Basilica di S. Paolo Maggiore in Napoli.

Profonda era la mestizia negli occhi e dei fedeli che hanno assistito al sacro rito e di alcuni Teatini, il Padre Provinciale, l’anziano e santo Padre Innocenzo, che ogni domenica si è reso disponibile per le Confessioni, i seminaristi… Don Andrew, come al solito, ha allietato i presenti con la sua splendida voce e con la sua mirabile ars celebrandi, esortandoli al contempo, nell’omelia, ad esser sempre perseveranti, se necessario usque ad effusionem sanguinis, nella testimonianza della fede in Gesù Cristo, secondo l’esempio dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, e a pregare intensamente per il Santo Padre. Al termine della celebrazione, i membri del Coetus fidelium «Sant’Andrea Avellino» si sono raccolti dinanzi alla tomba di Sant’Andrea e, tristi, gli hanno rivolto la loro preghiera implorandone l’aiuto, soprattutto ora che non avranno più la S. Messa tradizionale nella sua cappella.

Quare tristis es, anima mea, et quare conturbas me? Spera in Deo, quoniam adhuc confitebor illi, salutare vultus mei et Deus meus!

Ora l’intera questione è nelle mani del Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Meropolita di Napoli, che ha assicurato un suo risolutivo intervento affinché al più presto riprendano le celebrazioni, non sappiamo se nella Basilica di S. Paolo o altrove, e della Pontificia Commissione Ecclesia Dei.

Sancte Andrea Avellino, ora pro nobis! Intercede pro nobis!

In convertendo Dominus captivitatem Sion,
facti sumus quasi somniantes.
Tunc repletum est gaudio os nostrum,
et lingua nostra exsultatione.
Tunc dicebant inter gentes:
“ Magnificavit Dominus facere cum eis ”.
Magnificavit Dominus facere nobiscum;
facti sumus laetantes.
Converte, Domine, captivitatem nostram,
sicut torrentes in austro.
Qui seminant in lacrimis,
in exsultatione metent.
Euntes ibant et flebant
semen spargendum portantes;
venientes autem venient in exsultatione
portantes manipulos suos.

Comunicato del Coetus fidelium Sant’Andrea Avellino

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Laudentur Iesus et Maria!

Cari Amici,

Vi comunico alcune importanti notizie relative alle celebrazioni in forma straordinaria presso la splendida Basilica di S. Paolo Maggiore in Napoli promosse, a norma del motu proprio Summorum Pontificum, dal Coetus fidelium Sant’Andrea Avellino.
Domenica 29 giugno p.v., nella Cappella di Sant’Andrea Avellino della medesima Basilica, alle ore 12:15, il Rev.do Don Andrew Southwell, già Cappellano della Latin Mass Society, canterà l’ultima S. Messa in rito romano antico prima della sospensione estiva, che interesserà, purtroppo, gli interi mesi di luglio e agosto. Non è noto la data della ripresa autunnale, a motivo di un probabile venir meno della disponibilità del Sacerdote celebrante. Il Coetus fidelium Sant’Andrea Avellino, pertanto, d’intesa con i RR. PP. Teatini, sta già cominciando a predisporre possibili soluzioni alternative per la celere ripresa delle celebrazioni secondo l’Usus antiquior del Rito Romano ogni domenica e festa allo stesso orario solito, le 12:15, particolarmente consono alle esigenze dei membri del gruppo. Appena ci saranno notizie certe in merito, saranno tempestivamente comunicate.
Un ringraziamento a tutti i cari Padri Teatini, sempre benevoli e accoglienti nei confronti del Gruppo stabile, nonché, in particolare, a P. Adam, che per circa otto mesi ha garantito la celebrazione della Messa tradizionale.

In unione di preghiera

In Cordibus Iesu et Mariae

I Delegati del Coetus fidelium Sant’Andrea Avellino 

Avvisi

Segnalo alcune importanti notizie:

1) A partire da sabato 3 maggio prossimo, ogni primo sabato del mese, alle ore 18:30, presso la Chiesa di S. Maria della Vittoria (piazza Vittoria 5 – Napoli), verrà celebrata la S. Messa in Rito Romano antico, altrimenti detta Messa tridentina o, più impropriamente, Messa in latino.

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2) Sabato 3 maggio prossimo, festa della traslazione delle Reliquie di S. Gennaro, Patrono di Napoli e della Campania, alle ore 17:00, avrà luogo la processione con le Ampolle contenenti il Sangue del Martire ed i busti di tutti i Compatroni di Napoli dalla Cattedrale fino alla Basilica di S. Chiara, dove l’Arcivescovo di Napoli, il Cardinale Crescenzio Sepe, offrirà il Santo Sacrificio della Messa nella forma ordinaria. Per la prima volta dopo molti anni, sfileranno in processione i busti dei Santi Teatini Gaetano e Andrea Avellino, cui particolarmente è dedicato il nostro Coetus fidelium «Sant’Andrea Avellino». Fino a sabato 10 maggio, durante cioè l’Ottava, sarà possibile venerare il Sangue di S. Gennaro tutti i giorni nella Cappella del Tesoro (all’interno del Duomo di Napoli), sia al mattino (dopo la S. Messa nella forma ordinaria delle 09:00, celebrata coram Deo) sia al pomeriggio (dalle 16:30 alle 18:15; ore 18:30 S. Messa in forma ordinaria celebrata coram Deo).

Ad maiorem Dei gloriam!

Avvisi

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Cari Amici,

Vi comunico alcuni avvisi importanti circa le prossime SS. Messe in Rito Romano antico nella Basilica di S. Paolo Maggiore in Napoli:

  1. Domenica prossima, 06 aprile, ricorre il primo anniversario dell’ordinazione sacerdotale di P. Adam, il giovane Sacerdote Teatino che da circa 5 mesi celebra la S. Messa tradizionale per il Coetus fidelium Sant’Andrea Avellino. Siamo tutti invitati a pregare per lui, a ringraziare Dio per il dono del suo Sacerdozio e, possibilmente, a manifestargli la nostra gratitudine partecipando alla S. Messa delle 12:15;
  2. La domenica delle Palme, il 13 aprile p.v., eccezionalmente, la S. Messa tridentina sarà celebrata non alle 12:15 come al solito ma di pomeriggio alle ore 18:00, preceduta dalla recita del S. Rosario alle ore 17:30, nella Cappella di S. Andrea Avellino. La Liturgia sarà solennizzata dal canto delle Suore Francescane dell’Immacolata di Fontanarosa (Av), che gentilmente e con grande disponibilità hanno accolto il nostro invito. Tutte le altre Domeniche, la S. Messa sarà sempre celebrata alle ore 12:15.