Prossime Messe tridentine a Napoli

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DOMENICA 1 NOVEMBRE 

in festo omnium Sanctorum

Arciconfraternita di Santa Maria del Soccorso all’Arenella – Napoli

ore 17:15

Esposizione del SS. Sacramento, Adorazione con Recita del S. Rosario e Benedizione Eucaristica

ore 18:00

S. Messa cantata in Rito Romano antico

Celebrante: Don Andrew Southwell

LUNEDÌ 2 NOVEMBRE

in commemoratione omnium fidelium defunctorum

Chiesa di S. Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco 

Via Tribunali 39, Napoli

ore 17:30

S. Messa cantata in Rito Romano antico e assoluzione al tumulo

Celebrante: Don Andrew Southwell

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Omelia di Don Andrew Southwell

Nell’attesa di disporre del testo della magistrale conferenza tenuta da Don Roberto Spataro venerdì 24 aprile scorso presso la Sede dell’Associazione Il Giglio, trascrivo la magnifica omelia tenuta ieri sera dal Rev.do P. Andrew Southwell durante la S. Messa cantata in Rito Romano antico presso l’Arciconfraternita di S. Maria del Soccorso all’Arenella alle ore 18:30.

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26 aprile 2015-III Domenica dopo Pasqua

Omelia di Don Andrew Southwell

Nel Vangelo di oggi Nostro Signore parla della Sua partenza. Egli sta preparando i Suoi Apostoli alla Sua Ascensione nella gloria dei Cieli.

La Risurrezione è una Festa di Fede. La nostra Fede è fondata sulla morte e risurrezione del Figlio di Dio, la seconda Persona della Santissima Trinità, Dio fatto uomo, che ha vissuto in questo mondo fatto di spazio e di tempo; che, come ci dice San Paolo, umiliò Se stesso fino alla morte e alla morte sulla croce. La Festa di Pasqua celebra per cinquanta lunghi giorni la gloria della Sua Risurrezione dalla morte. La festa dell’Ascensione, quaranta giorni dopo la Risurrezione (il numero quaranta simboleggia un periodo di preparazione), è una festa di Speranza. La nostra natura umana è entrata nella gloria della Divinità e, dove il Figlio di Dio è andato, lì noi anche speriamo di seguirlo e di contemplare la visione beatifica del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

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Prossimi appuntamenti tridentini a Napoli

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Venerdì 24 aprile 2015

Presso la Sede della Fondazione il Giglio, via Crispi 36 A – NAPOLI 

ore 18:30

Conferenza del Rev. Prof. Don Roberto Spataro SDB

Segretario della Pontificia Accademia Latinitas, Ordinario di Letteratura Cristiana antica presso il Pontificium Institutum Altioris Latinitatis

A mali estremi, estremi rimedi: l’urgenza di diffondere la Messa in latino

Sabato 25 aprile 2015

Parrocchia di S. Anna, Gesù e Maria (via S. Anna 1) – BACOLI

ore 18:00

S. Messa in Rito Romano antico

Celebrante: Don Roberto Spataro

Domenica 26 aprile 2015

Arciconfraternita di S. Maria del Soccorso – NAPOLI

ore 18:30

S. Messa cantata in Rito Romano antico

Celebrante: Rev.do Don Andrew Southwell

Quare tristis es, anima mea…?

Domenica scorsa, 29 giugno 2014, alle ore 12:15, il Rev.do Don Andrew Southwell ha celebrato, in canto, l’ultima Santa Messa in Rito Romano antico nella Cappella di Sant’Andrea Avellino della Basilica di S. Paolo Maggiore in Napoli.

Profonda era la mestizia negli occhi e dei fedeli che hanno assistito al sacro rito e di alcuni Teatini, il Padre Provinciale, l’anziano e santo Padre Innocenzo, che ogni domenica si è reso disponibile per le Confessioni, i seminaristi… Don Andrew, come al solito, ha allietato i presenti con la sua splendida voce e con la sua mirabile ars celebrandi, esortandoli al contempo, nell’omelia, ad esser sempre perseveranti, se necessario usque ad effusionem sanguinis, nella testimonianza della fede in Gesù Cristo, secondo l’esempio dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, e a pregare intensamente per il Santo Padre. Al termine della celebrazione, i membri del Coetus fidelium «Sant’Andrea Avellino» si sono raccolti dinanzi alla tomba di Sant’Andrea e, tristi, gli hanno rivolto la loro preghiera implorandone l’aiuto, soprattutto ora che non avranno più la S. Messa tradizionale nella sua cappella.

Quare tristis es, anima mea, et quare conturbas me? Spera in Deo, quoniam adhuc confitebor illi, salutare vultus mei et Deus meus!

Ora l’intera questione è nelle mani del Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Meropolita di Napoli, che ha assicurato un suo risolutivo intervento affinché al più presto riprendano le celebrazioni, non sappiamo se nella Basilica di S. Paolo o altrove, e della Pontificia Commissione Ecclesia Dei.

Sancte Andrea Avellino, ora pro nobis! Intercede pro nobis!

In convertendo Dominus captivitatem Sion,
facti sumus quasi somniantes.
Tunc repletum est gaudio os nostrum,
et lingua nostra exsultatione.
Tunc dicebant inter gentes:
“ Magnificavit Dominus facere cum eis ”.
Magnificavit Dominus facere nobiscum;
facti sumus laetantes.
Converte, Domine, captivitatem nostram,
sicut torrentes in austro.
Qui seminant in lacrimis,
in exsultatione metent.
Euntes ibant et flebant
semen spargendum portantes;
venientes autem venient in exsultatione
portantes manipulos suos.

Comunicato del Coetus fidelium Sant’Andrea Avellino

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Laudentur Iesus et Maria!

Cari Amici,

Vi comunico alcune importanti notizie relative alle celebrazioni in forma straordinaria presso la splendida Basilica di S. Paolo Maggiore in Napoli promosse, a norma del motu proprio Summorum Pontificum, dal Coetus fidelium Sant’Andrea Avellino.
Domenica 29 giugno p.v., nella Cappella di Sant’Andrea Avellino della medesima Basilica, alle ore 12:15, il Rev.do Don Andrew Southwell, già Cappellano della Latin Mass Society, canterà l’ultima S. Messa in rito romano antico prima della sospensione estiva, che interesserà, purtroppo, gli interi mesi di luglio e agosto. Non è noto la data della ripresa autunnale, a motivo di un probabile venir meno della disponibilità del Sacerdote celebrante. Il Coetus fidelium Sant’Andrea Avellino, pertanto, d’intesa con i RR. PP. Teatini, sta già cominciando a predisporre possibili soluzioni alternative per la celere ripresa delle celebrazioni secondo l’Usus antiquior del Rito Romano ogni domenica e festa allo stesso orario solito, le 12:15, particolarmente consono alle esigenze dei membri del gruppo. Appena ci saranno notizie certe in merito, saranno tempestivamente comunicate.
Un ringraziamento a tutti i cari Padri Teatini, sempre benevoli e accoglienti nei confronti del Gruppo stabile, nonché, in particolare, a P. Adam, che per circa otto mesi ha garantito la celebrazione della Messa tradizionale.

In unione di preghiera

In Cordibus Iesu et Mariae

I Delegati del Coetus fidelium Sant’Andrea Avellino