Traggo da Unafides, che riprende a sua volta da qui, la trascrizione dell’intervento tenuto dal prof. Roberto de Mattei in occasione della Giornata della buona stampa cattolica a Linarolo (PV) il primo maggio scorso. Mi ha particolarmente colpito non solo per la profonda erudizione e la penetrante capacità di analisi, ma anche e soprattutto per la capacità straordinaria di esporre il tutto con cristallina chiarezza.
“L’importanza della Tradizione
nell’ora presente
di Roberto de Mattei
L’epoca della sicurezza
Cento anni fa, nel maggio del 1914, governava la Chiesa san Pio X e regnava sul vasto Impero austroungarico l’imperatore Francesco Giuseppe.
Nelle cerimonie del venerdì santo si pregava per la Chiesa e per l’Impero: “Oremus et pro christianissimo Imperatore nostro ut Deus et Dominus noster subditas illi faciat omnes barbaras nationes, ad nostram perpetuam pacem” e si aggiungeva: “Onnipotens sempiterne Deus, in cuius manu sunt omnium potestates et omnium iura regnorum: respice ad Romanorum benignus Imperium; ut gentes, quae in sua feritate confidunt, potentiae tuae dextera comprimantur”.