Grazie di cuore a Sua Eminenza il Card. Castrillon Hoyos per l’articolato messaggio, impreziosito anche da particolari autobiografici. Significativi mi sembrano i seguenti passaggi:
Dal 2007 ogni sacerdote può celebrare con totale libertà utilizzando il messale del 1962 che non è stato mai abrogato.
Dobbiamo oggi ringraziare la Provvidenza Divina che ci donò nel 2007 questo Motu Proprio, al quale debbo dire di aver lavorato ardentemente quale servo della Chiesa.
in questo modo il clima di sospetto e la tendenza a ghettizzare un certo fenomeno liturgico sono decaduti e la forma straordinaria si è diffusa ampiamente.